Il futuro, è sempre di più, oggi. Le accelerazioni che il mondo contemporaneo subisce pone ogni persona al centro di numerose sfide. Una di queste è l’impatto che l’Intelligenza Artificiale sta avendo e avrà sulla nostra vita quotidiana. L’approvazione del Parlamento Europeo dell’AI ACT, la prima legge complessiva sull’Intelligenza Artificiale, pone l’Unione Europea nel primato dei legislatori e ci fa comprendere come il tema abbia ormai assunto una rilevanza globale con significativi risvolti a livello nazionale e locale.
Il Manifesto per le Intelligenze che lancia Alternativa Popolare si inserisce in questo contesto, tenendo piantati bene i piedi per terra ma volgendo lo sguardo “dritto verso nel futuro” parafrasando Pierangelo Bertoli.
Le conseguenze dell’applicazione e dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale saranno molteplici, si può parlare, come molti esperti sostengono, di una vera e propria Rivoluzione Industriale.
Tutti gli ambiti e i settori saranno coinvolti, nessuno rimarrà escluso dalla portata epocale dell’innovazione.
Conoscere i fenomeni per governali, gestire e guidare le trasformazioni sarà il compito di una classe politica a cui sarà richiesta competenza, lungimiranza e visione per salvaguardare il benessere collettivo e coniugare il rispetto dei diritti individuali con il progresso che deriva dall’implementazione tecnologica.
Formazione, sanità, processi produttivi, informazione, sicurezza interna e geopolitica della sicurezza, agricoltura, trasporti, ecc. Tutto sarà oggetto di trasformazione, sarà necessario compiere gli sforzi adeguati affinché l’Intelligenza Artificiale sia un complemento per l’essere umano nello svolgimento delle sue attività quotidiane, uno strumento in più e non un elemento avverso in grado di minare la sicurezza personale, economica e professionale dell’individuo.
In questa fase storica ognuno di noi è protagonista attivo del cambiamento e non capita spesso nella Storia di poter far parte di un processo di trasformazione. Per questo ogni individuo è chiamato ad assumersi le proprie responsabilità e mettere in campo tutta la propria intelligenza per farsi trovare pronto in maniera proattiva e resiliente. Ad oggi, nessuno degli esperti, siano essi scienziati o digital transformers, sono in grado di fornire un quadro temporale per conoscere i tempi e la velocità delle trasformazioni e la capacità di assorbimento che la nostra società avrà. E’ indispensabile dunque potenziare le capacità di ogni persona attraverso un’adeguata formazione e una pronta ed efficace riqualificazione per restare competitivi nel mercato del lavoro, sarà necessario mettere in campo un piano lungimirante di previdenza sociale per fronteggiare l’inevitabile allungamento della prospettiva di vita, sarà necessario mettere nelle idonee condizioni la piccola e media impresa per sostenere i costi di accesso alle tecnologie e ai software per restare in competizione.